lunedì 9 luglio 2012

PITA


La Pita è un pane tradizionale tipico del Medio Oriente e del Nord Africa. 
Viene abitualmente servita come accompagnamento ad alcune salse quali l’hummus, il baba ghanoush e la crema di tahina. É usanza comune riempirla di kebab, falafel e altre gustose specialità. 

INGREDIENTI

500 g di farina 00
15 g di lievito di birra fresco o 7 g di lievito di birra disidratato
Zucchero
Olio
½ cucchiaino di sale
2 dl di acqua tiepida

PROCEDIMENTO

Stemperate il lievito in circa 1 dl di acqua tiepida, aggiungete un pizzico di zucchero, mescolatelo e lasciatelo in luogo tiepido per circa 10 minuti o finchè sulla superficie si forma la schiuma.

Setacciate la farina, con il sale, raccogliendola in una terrina tiepida. Fate un incavo al centro, versatevi dentro il lievito preparato e mescolate, aggiungendo lentamente 2 dl circa di acqua tiepida, quanta ne basta per ottenere una palla morbida. Lavoratela energicamente, nella terrina o sulla spianatoia infarinata, per circa 15 minuti, fino a renderla liscia, elastica e non più appiccicosa.

Per ottenere un pane più soffice unite anche 1 o 2 cucchiai d’ olio. Versate un poco d’olio nella terrina, ponetevi la palla di pasta e rigiratela in modo che si unga tutta.
Coprite poi con un telo umido e lasciate riposare per almeno 2 ore, in luogo tiepido e privo di corrente d’aria: la pasta dovrà raddoppiare di volume.

Lavorate di nuovo la pasta per qualche minuto, quindi prendetene delle porzioni grandi quanto una grossa patata, o meno (a seconda di quanto volete grandi i pani).
Appiattitele leggermente sulla spianatoia con un matterello infarinato, o con il palmo della mano, dando uno spessore di circa ½ cm, spolverizzate i dischi di farina ottenuti e disponeteli su un telo infarinato lasciando una certa distanza tra uno e l’altro in modo che, gonfiandosi, non si tocchino.

Copriteli con un altro telo leggermente infarinato e lasciateli lievitare di nuovo in un luogo tiepido. Fate scaldare il forno, con il termostato regolato sulla temperatura massima, per almeno 20 minuti, e negli ultimi 10 minuti ponetevi le placche da forno unte, in modo da averle caldissime.
Badate che l’olio non bruci.

Quando i pani saranno lievitati, fateli scivolare sulle placche scaldate, spennellateli leggermente d’acqua in modo che non si brucino e poneteli a cuocere per 6-10 minuti: non aprite mai il forno durante questa fase.

A quest punto l’odore pungente del lievito sarà sostituito dal profumo intenso e caratteristico del pane che cuoce.

Togliete i pani dalle placche non appena le avrete estratte dal forno e metteteli a raffreddare su una griglia metallica.
Il pane dovrà essere morbido, bianco, gonfio, vuoto all’interno.

Riponete i pani ancora caldi in un sacchetto di plastica per mantenerli soffici ed elastici fino al momento di presentarli a tavola.


Ricetta tratta dal libro “ La cucina del Medio Oriente e del Nord Africa” di Claudia Roden  casa editrice Ponte Alle Grazie

Foto di www.flickr.com/sbriff  © All rights reserved

6 commenti:

  1. Ti è venuto una meraviglia!!!!Conosco bene questo pane!!!Bravissima!!!

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  2. Che bel pane :) chissà come sarà buono, sei bravissima, come sempre^.^

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  3. Ciao, ti è venuto benissimo, morbido e soffice, che buono!!!
    Baci

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  4. Grazie!
    Davvero buono, peccato sia finito!!

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