Due ricette tipiche della cucina Marocchina. Il tajine è la pietanza tradizionale per eccellenza, prende il nome dal piatto tipico in cui è cotto. Le maâkouda sono delle frittelle di patate abitualmente gustate durante il Ramadan.
Con questa ricetta partecipo al contest "Le maghe delle spezie"
INGREDIENTI
per il tajine
1 kg di vitello (io ho scelto di utilizzare il pollo)
2 cipolle tritate
¼ di bicchiere di olio
Sale
½ cucchiaino di pepe
½ cucchiaino di zenzero
Zafferano in polvere q.b.
Zafferano in pistilli q.b.
4 spicchi di aglio schiacciato
250 g di prugne secche
2 cucchiai di zucchero
1 cucchiaio di burro
½ cucchiaino di cannella
Acqua q.b.
PER LA DECORAZIONE
1 cucchiaio di semi di sesamo
100 g di mandorle (io ho deciso di usare i pinoli)
fritte in olio
PROCEDIMENTO
Rosolate a fuoco dolce nell’olio la carne con le
cipolle tritate, il sale, le spezie, l’aglio schiacciato e mescolate di tanto
in tanto.
Aggiungete 300 ml circa di acqua (per la carne di vitello
1 litro e 250 ml), coprite e lasciate sobbollire a fuoco lento sino a che la
carne sarà cotta, mantenendo un po’ di salsa per servire.
Per candire le prugne, cuocetele in poca acqua, sgocciolatele
e mettetele in una pentola e cuocete a fuoco dolce. Aggiungete lo zucchero, la
cannella e il burro. Lasciate candire per circa 10 minuti durante i quali li
mescolerete.
Servite caldo e decorate con le mandorle fritte e
i semi di sesamo.
INGREDIENTI
per
la maâkouda
4 patate a cubetti
2 uova
2 cucchiai di prezzemolo e di coriandolo tritati
3 spicchi di aglio
1 cucchiaio di cumino
¼ di cucchiaino di curcuma
Sale q.b.
Pepe q.b.
Farina q.b.
PROCEDIMENTO
Lavate e lessate le patate in acqua salata, poi
riducetele in purea con un passaverdure o schiacciatele con una forchetta.
Disponete la purea ottenuta in una ciotola, aggiungete
un uovo, il prezzemolo, il coriandolo, l’aglio schiacciato (io ho preferito
tritarlo), il cumino e la curcuma.Salate,pepate e mescolate tutto.
Preparate delle palline con la purea e
appiattitele leggermente con le dita. Inzuppatele una per volta in una ciotola
contenente due uova sbattute, poi infarinatele da ambo i lati. Abbiate cura di
togliere l’eccesso di farina dando dei colpetti leggeri alle maâkouda.
Immergete le maâkouda
in olio bollente e fate dorare da ambo i lati.