INGREDIENTI
1500g di foglie di bieta o spinaci
420 g di farina bianca
200 g di pancetta
100 g di parmigiano grattuggiato
70 g di strutto
7 cipollotti
2 spicchi di aglio
2 gambi di prezzemolo
Sale
Pepe
PROCEDIMENTO
Lavate bene le foglie delle biete, cuocetele con pochissima acqua e sale.
Scolate e lasciatele intiepidire poi strizzatele bene e sminuzzatele.
Tritate insieme la pancetta, l’aglio e il prezzemolo; conservate a parte 1 cucchiaio di trito e mettete il restante in una padella. Tritate i cipollotti e uniteli al battuto.
Ponete la padella sul fuoco e, quando il soffritto comincerà a imbiondire, toglietela e unite la bieta, il formaggio, il sale e poco pepe; amalgamate bene l’impasto.
Versate sulla spianatoia 400 g di farina, un pizzico di sale e 50 g di strutto: lavorate aggiungendo acqua tiepida (tanta quanta ne occorre per ottenere un impasto della consistenza della pasta del pane).
Ungete con il rimanente strutto una tortiera bassa, quindi, con parte della pasta stendete una sfoglia sottile e rivestite la tortiera; distribuitevi sopra il ripieno.
Con la pasta rimasta ottenete un disco più sottile e più largo della tortiera, quindi posatelo sul ripieno e ritagliate la pasta in eccesso. Sigillate l’erbazzone con i bordi inferiori del disco di pasta.
Con il cucchiaio di battuto conservato ungete la superficie della torta, quindi infornate a 200° per circa 30 minuti, finchè la superficie non risulterà “bionda”. Servite caldo o tiepido.
Ricetta tratta dal libro: cucina regionale del nord
di Anna Prandoni e Fabio Zago
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