Per questo preferisco di gran lunga l'autunno alla primavera perché in autunno si guarda il cielo. In primavera la terra.
Soren Kierkergaard
Soren Kierkergaard
INGREDIENTI
130 g di farina 00 setacciata
65 g di fecola setacciata
30 g di semolino
80 g di amaretti in polvere
80 g di cioccolato fondente
6/8 cucchiai di zucchero di canna
5/6 cucchiai di panna
3 uova
1 tazzina da caffè di olio di arachidi o di panna
o di burro fuso
1 tazzina da caffè di latte intero
il fondo di caffè di una moka da 6 setacciato
1 bustina di cremor tartaro
1 cucchiaino di bicarbonato
1 pizzico di sale
PER LA GLASSA
4 cucchiaini di zucchero a velo setacciati
4 cucchiaini di zucchero di canna
6 cucchiaini di cacao amaro setacciati
5 cucchiaini di sciroppo d’acero
3 cucchiaini di semi di papavero
3 cucchiaini di semi di sesamo
acqua q.b.
PROCEDIMENTO
In una ciotola termoresistente mettete il
cioccolato a pezzi e la panna, posizionatela su una pentola piena per circa la
metà di acqua e sistematela su fiamma bassa. Fate sciogliere il cioccolato, ma
fate ben attenzione che l’acqua nella pentola non arrivi mai a bollore ed
evitate che entri anche una sola goccia di acqua nel cioccolato.
Nel frattempo lavorate le uova e lo zucchero con una frusta elettrica in una ciotola,
ottenendo una miscela spumosa. Unite poi ogni ingrediente ed inglobatelo prima
di aggiungere il successivo, seguendo quest’ordine: gli amaretti, il sale, la
farina alternata ai liquidi (latte e olio o panna), il cioccolato fuso, il
semolino unito alla fecola e alla polvere lievitante e in ultimo il fondo di
caffè.
Versatelo in una teglia di diametro Ø 24 cm,
imburrata e infarinata e riponete la
teglia in forno caldo sul livello intermedio e cuocete a 180° per 40 minuti
circa. Effettuate la prova stecchino.
Sformate il dolce quando sarà freddo, procedete
quindi alla glassatura preparata così: unite tutti gli ingredienti ed
amalgamateli. Versateli sulla torta e attendete che si solidifichi. Se gradite un sapore più deciso raddoppiatene
le dosi.