La
torta paesana appartiene alla tradizione
Lombarda e nello specifico, a quella Brianzola.
E’ usanza prepararla il giorno che precede la festa del paese. La ricetta ha
origine contadine e subisce variazioni in base agli ingredienti presenti in
casa, oggi come ieri, e a seconda della
zona nella quale si vive. La ricetta seguente mi è stata tramandata dalla nonna
materna.
Una
torta ricca di storia, sapore e colore. Adatta ad essere gustata al termine di
un pasto frugale o per una merenda.
Con questa ricetta partecipo al contest "la nonna made in Italy"
INGREDIENTI (per due tortiere di diametro 22 e 26cm)
1 litro di latte parzialmente scremato
180 g di pane tipo Biove
125 g di biscotti secchi
400 g di pan d’anice
220 g di amaretti di Saronno
200 g di cioccolato fondente
160 g di uvetta sultanina
1 uovo
3 cucchiai di zucchero
2 cucchiai di cacao zuccherato
8 cucchiai di cacao amaro
75 g di burro
3 cucchiai di cedro candito (facoltativo)
5 cucchiai di pinoli
1 pizzico di sale
PROCEDIMENTO
Scaldate il latte in una pentola molto capiente,
non appena inizia a sobbollire tolgietelo dal fuoco. Quando si sarà intiepidito
unite il pane e il pan d’anice spezzettati grossolanamente, i biscotti e gli
amaretti frantumati.Mescolate e passate il composto al passaverdura.
Aggiungete i restanti ingredienti ovvero: il
cioccolato fuso, le uvette ammollate in acqua tiepida e successivamente
strizzate; l’uovo, un pizzico di sale, i 3 cucchiai di zucchero, i due tipi di
cacao setacciati, il burro fuso, il cedro candito e 4 cucchiai di pinoli.
Inglobate con molta cura tutti gli elementi.
Imburrate e cospargete di pane grattato le teglie
e versateci il composto. Livellate la superficie e disponete i restanti pinoli.
Ponete gli stampi sul penultimo ripiano del forno,
che avrete acceso in precedenza e cuocete per 55/60 minuti a 200°.
Utilizzate uno stuzzicadenti per verificare la
cottura delle torte. Lo stecchino dovrà risultare non completamente pulito,
questo per evitare che le torte risultino eccessivamente secche.
Lasciate raffreddare prima di sformare i dolci.Le
torte si mantengono per diversi giorni.
perfetta e inserita grazie mille
RispondiEliminaGrazie a te Elena!
RispondiEliminaAlla prossima
mi piace sbirciare le ricette delle varie regioni...se ne impara sempre una nuova!
RispondiEliminabravissima
baci
Parole sante!Non si finisce mai di imparare!
EliminaGrazie mille della visita, a presto
ahaah Rò cara ,oggi stavo postando una ricetta simile alla tua e all'ultimo momento ho optato per un piatto di pasta!
RispondiEliminaQuesta è proprio telepatia!!
Brava brava e ancora brava!!
un bacione
Monica
Eh si, sarà proprio telepatia!!!^__^
EliminaGrazie, grazie e ancora grazieee
Un abbraccio
Deve essere davvero buona e vedo che è fatta con diversi tipi di pane ed ingredienti, golosa :)
RispondiEliminaGolosissima e buonissima!!Vivamente consigliata!
EliminaBacioni e un buonissimo eek end
Ciao, che bella torta golosa con tutto il profumo della tradizione e il calore di casa, mi piace!!!
RispondiEliminaBaci
Ciao Laura, una torta moolto golosa, ricca di tradizione e si, del calore di casa.
EliminaBaci a te e buon week end!
Rò questa è una ricetta meravigliosa...gli ingredienti sono deliziosi, mi incuriosisce l'aggiunta del pane!!!Le ricette della tradizione sono sempre ricche di fascino....mi piacciono tantissimo!
RispondiEliminaComplimenti! Mi farebbe tanto ma tanto piacere se tu partecipassi a "Cucinando Curiosando"...ti aspetto!
Un bacio e buona serata
Paola
Paola, la torta è davvero buonissima, te la consiglio.
EliminaPoi come dici tu, le ricette tradizionali hanno un certo fascino...piacciono un sacco anche a me!;)
Parteciperò sicuramente alla tua nuova e interessante iniziativa!Grazie mille per la visita e buon fine settimana
Ciao cara:) questa torta non la conoscevo per cui grazie per questa splendida ricetta:)
RispondiEliminaBuon fine settimana un bacio
Buongiorno a te Ombretta, sono contenta ti piaccia questa ricetta, ci sono molto affezionata.
EliminaGrazie mille e un buon fine settimana anche a te