È la Liguria
terra leggiadra.
Il sasso ardente, l'argilla pulita,
s'avvivano di pampini al sole.
È gigante l'ulivo. A primavera
appar dovunque la mimosa effimera.
Ombra e sole s'alternano
per quelle fondi valli
che si celano al mare,
per le vie lastricate
che vanno in su, fra campi di rose,
pozzi e terre spaccate,
costeggiando poderi e vigne chiuse.
In quell'arida terra il sole striscia
sulle pietre come una serpe.
Il mare in certi giorni
è un giardino fiorito.
Reca messaggi il vento.
Venere torna a nascere
ai soffi del maestrale.
O chiese di Liguria, come navi
disposte a esser varate!
O aperti ai venti e all'onde
liguri cimiteri!
Una rosea tristezza vi colora
quando di sera, simile ad un fiore
che marcisce, la grande luce
si va sfacendo e muore.
Il sasso ardente, l'argilla pulita,
s'avvivano di pampini al sole.
È gigante l'ulivo. A primavera
appar dovunque la mimosa effimera.
Ombra e sole s'alternano
per quelle fondi valli
che si celano al mare,
per le vie lastricate
che vanno in su, fra campi di rose,
pozzi e terre spaccate,
costeggiando poderi e vigne chiuse.
In quell'arida terra il sole striscia
sulle pietre come una serpe.
Il mare in certi giorni
è un giardino fiorito.
Reca messaggi il vento.
Venere torna a nascere
ai soffi del maestrale.
O chiese di Liguria, come navi
disposte a esser varate!
O aperti ai venti e all'onde
liguri cimiteri!
Una rosea tristezza vi colora
quando di sera, simile ad un fiore
che marcisce, la grande luce
si va sfacendo e muore.
“Liguria” di V. Cardarelli
La
ricetta che vi propongo oggi viene preparata molto spesso da mia mamma, alla
quale venne data da una collega Ligure diversi anni fa. Si tratta di un piatto
molto semplice ma, come spesso accade, molto gustoso e veloce da preparare. È
inoltre ideale per un pranzo al sacco.
INGREDIENTI
500 g di patate sbucciate e lessate
200 g di fagiolini freschi lessati
40 g di grana
1 uovo
1 spicchio di aglio
maggiorana secca q.b.
olio evo q.b.
sale q.b.
pangrattato q.b.
PROCEDIMENTO
Lessate in abbondante acqua salata le patate
tagliate a metà e i fagiolini mondati. Quando saranno cotti, fateli
raffreddare.
Tagliate a piccoli pezzi i fagiolini e metteteli
in pentola con l’olio evo, lo spicchio di aglio e la maggiorana; fateli
rosolare per qualche minuto e poi lasciateli riposare. (Togliete lo spicchio di
aglio)
Schiacciate le patate con l’ausilio di una
forchetta o se volete con lo schiacciapatate; successivamente aggiungeteci
l’uovo, il sale e il formaggio. Mescolate bene l’impasto e terminate con
l’aggiunta dei fagiolini, rimestate e sistemate in una teglia rotonda o di
altra forma, precedentemente imburrata e cosparsa di pane grattugiato. (Il mio
stampo è di diametro 20 cm)
Livellate bene la superficie e con i rebbi della
forchetta tracciate dei disegni. Spolverizzate con pangrattato e mettete in
forno caldo a 180° per circa 30 minuti sul livello intermedio del forno.
Passate al grill per dorarne la superficie 3/5 minuti.
Servite la torta calda o tiepida.
Foto di www.flickr.com/sbriff © All rights reserved
adoro questi piatti, bravissima!!!!
RispondiEliminasi, anche io!!Semplici ma gustosi.
EliminaChe bella deve essere la Liguria, non ci sono mai stata ma da come viene descritta in questi versi, è una terra tutta da scoprire :) Così come sono da scoprire le bontà tipiche proprio come questa che hai fatto tu :) Complimenti quindi a te ma anche alla collega della tua mamma e a tua mamma ovviamente!!!
RispondiEliminaUna terra davvero bellissima Luna, ricca di tradizione e tante e tante ricette strepitose!!
EliminaTi abbraccio