Dolce
tipico dei paesi anglosassoni, in Australia si festeggia il national banana bread day, il 23 di Febbraio
INGREDIENTI
SECCHI
165 g di farina 00
50 g di farina di grano saraceno
1+1/2 cucchiaino di lievito (io ho utilizzato il
cremor tartaro e 1 cucchiaino abbondante di bicarbonato)
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
INGREDIENTI
UMIDI
65 g di zucchero di canna scuro
5 cucchiai di olio di girasole (nel mio caso di
arachidi)
2 uova
175 g di crème fraîche densa (panna acida)
165 g di banana, tagliata a dadini o schiacciata
con una forchetta (io ho optato per questa soluzione)
110 g di cioccolato fondente (io ho aumentato la
dose a 130 g)
PROCEDIMENTO
Scaldate il forno a 180° (funzione ventilata).
Imburrate e infarinate lo stampo (21 x 9 x 8 cm). Mescolate gli ingredienti
secchi e sbattete insieme gli ingredienti umidi.
Incorporate la banana alla preparazione umida e il
cioccolato a quella secca. Amalgamate i due composti senza lavorare troppo
l’impasto.
Riempite lo stampo con l’impasto fino a tre
quarti. Infornate per 45 minuti. Coprite con un foglio di alluminio e
continuate la cottura ancora per 10 minuti.
Lasciate raffreddare prima di servire.
La foto del banana bread presente nel volume dal
quale la ricetta è tratta, è molto accattivante e la sua superficie è ricoperta di glassa (5 cucchiai o più di
zucchero a velo lavorati con acqua quanta ne serve per ottenere un composto
denso), ho quindi deciso di prepararne una porzione minima e di servirlo così.
Ricetta tratta dal libro “New York. Le ricette di
culto” di Marc Grossman Guido Tommasi
Editore
questo dolce è nella lista delle mie prossime realizzazioni...mi hai preceduta...ed alla grande aggiungerei!!!
RispondiEliminabacio
grazie mille!!
EliminaUn bacio a te